Servizi

La Consulenza Grafologica Giudiziaria

Perizia Grafica Forense


L’oggetto della perizia grafica forense è la ricerca della verità in merito all’autografia o all’apocrifia di una manoscrittura nonché l’individuazione dell’eventuale falsario.

Al fine di attribuire o meno la paternità di uno scritto ad un presunto autore, il perito, partendo da un’analisi preliminare fisica del documento e della grafia in verifica, giunge alla valutazione dei segni grafici, espressi in decimi, utilizzando la strumentazione atta allo scopo (microscopio digitale, scanner, macchina fotografica ecc.). Pertanto, il grafologo, per identificare lo stile grafico dell’autore, si serve di scritture di comparazione qualitativamente e quantitativamente adeguate (ovvero omogenee, vergate in periodi coevi e in condizioni fisiche simili alla scrittura verificanda).


L’esperto, sulla base dei confronti effettuati, potrà dirigersi verso un giudizio di IDENTIFICAZIONE POSITIVA (nel caso in cui vi siano semplici indizi, elementi, o decisivi elementi a supporto dell’ipotesi di autografia), IDENTIFICAZIONE NEGATIVA (apocrifia probabile o reiezione di identità), ovvero INCONCLUSIVITA’ (allorquando vi siano limitazioni quantitative o qualitative del materiale a disposizione).

Lo Studio Peritale Scilingo si serve di strumentazione professionale specifica al fine di giungere ad una conclusione il più possibile vicina alla verità:

MICROSCOPIO ILLUMINATO

Con questo ingrandimento (20X) è possibile analizzare manoscritture e microscritture con un alto grado di dettaglio, nonché verificare la qualità di stampa utilizzata.

LENTI DI INGRANDIMENTO ILLUMINATE 7X e 15X

Hanno un campo di osservazione più ampio, permettono quindi l’osservazione complessiva di parole o l’esame di particolari che necessitano di un maggiore ingrandimento.


PIANO LUMINOSO

La presenza di filigrane viene evidenziata su piano luminoso, sul quale è anche possibile verificare la presenza di abrasioni e cancellazioni.

LUCE RADENTE

Per rilevare la presenza di scritte o disegni invisibili ovvero immagini latenti viene utilizzato un fascio di luce parallelo al documento.

INFRAROSSO

Gli inchiostri possono risultare visibili o no all’emissione in infrarosso. Con questa analisi è possibile valutare reazioni diverse sul supporto scrittorio dovute alla diversità degli inchiostri utilizzati (es. evidenziazione di un inchiostro vergato con penna comune al di sotto di una cancellazione effettuata con pennarello indelebile).

ULTRAVIOLETTO

Comunemente denominata “luce di wood”, l’irraggiamento con luce ultravioletta risulta utile per verificare la presenza di sbianchettature o lavaggi chimici.